Risalente all'XI secolo, presenta le caratteristiche architettoniche tipiche dell'epoca medievale grazie ad un ottimo stato di conservazione, cosa che le ha permesso di ottenere il riconoscimento di monumento nazionale. La chiesa è stata, nel corso dei secoli, ampiamente ristrutturata con interventi che tuttavia non ne hanno violato del tutto il carattere romanico. L'intervento maggiore è stato effettuato sulla facciata, rifatta nel 1931 per dare maggiore spazio al piazzale antistante l'adiacente chiesa parrocchiale, con un esito architettonico che richiama il romanico bergamasco. Ha una struttura a navata unica con un'abside semicircolare di notevoli proporzioni. All'interno dell'edificio sono presenti resti di affreschi cinquecenteschi, appena leggibili.