Il Convitto San Carlo è la scuola cattolica più antica d’Italia, fondata nel 1566, voluta da San Carlo Borromeo. Una realtà che un tempo riempiva settecento posti letto, con laboratori, refettori, impianti sportivi, un teatro, persino un museo zoologico, le stalle e l’orto. Tra celebri professori e studenti meritevoli che passarono dal Collegio ci fu anche il giovane Angelo Roncalli, oggi conosciuto come San Giovanni XXIII o Papa Buono.
Quando il piccolo Angelino manifestò, da chierichetto, la sua volontà di diventare sacerdote il suo parroco, don Francesco Rebuzzini, si diede quindi subito da fare con le lezioni di latino. L’impegno e la dedizione del bambino furono premiate, infatti dopo poco tempo, venne giudicato pronto per intraprendere gli studi al regolare corso scolastico. Non potendo però sostenere la retta del seminario il piccolo Angelino venne iscritto presso la scuola del Collegio di Celana.